L’«esile torre» cantata dal Carducci e visibile a grande distanza, è stata fatta erigere dai marchesi
cebani. L’imponente fusto cilindrico, alto metri 32 in cinque piani fuori terra e con una
circonferenza di 32 metri, è realizzato in pietra da taglio. È sormontato da un terrazzo di sommità,
ornato da tre ordini di archetti pensili, alternati da cornici a dente di sega. La storica costruzione
era il mastio dello scomparso complesso castellano del marchese Ugo di Clavesana.

