Confraternita di San Francesco

  • Itinerario Langhe Roero
  • Chiese a porte aperte
Visitabile

Confraternita di San Francesco

Via Castello, 5, 12069, Santa Vittoria d'Alba, CN
09:00-18:00

Servizi

  • Accessibilità sensoriale
  • Apribile con applicazione
  • Narrazione automatizzata

Caratteristiche

  • Cicli affrescati

Descrizione

L’oratorio di San Francesco occupa un edificio nato probabilmente ad uso civile, successivamente riconvertito a sede della Confraria di Santo Spirito. Questa esisteva almeno dal 1225, anno in cui l’istituzione riceve un legato testamentario e quando i locali collocati al piano superiore erano verosimile utilizzati “pro reponendo de feno”. Non è noto il momento in cui la confraternita cambiò intitolazione a favore di San Francesco: secondo alcuni studiosi questo evento sarebbe da collocarsi poco prima della lettera patente del vescovo astigiano Scipione Rotario, datata 1 marzo 1535, in cui si approvano i privilegi già concessi alla confraternita e si concede facoltà di trasformare l’oratorio da semplice luogo di ritrovo e di preghiera a vera e propria chiesa. L’edificio presenta un impianto planimetrico rettangolare che nel settore nord termina con un’abside e nel settore sud con un avancorpo rialzato che include un campanile a base quadrata, un tempo abbastanza elevato e utilizzato come torre difensiva della “porta Solani”. L’ingresso è collocato sul lato orientale. Le pareti interne sono quasi integralmente coperte da trentaquattro metri di affreschi, raffiguranti scene della Passione di Gesù. Il ciclo è stato commissionato dai confratelli, a seguito della parziale ristrutturazione interna della loro “casa” in forma di oratorio, avviata negli anni ’90 del Quattrocento e completata negli anni ’30 del secolo successivo. La narrazione ha inizio sulla parete posta in corrispondenza dell’ingresso con due brani riferiti all’Entrata di Gesù in Gerusalemme e si conclude sul lato opposto con la Resurrezione. Il ciclo attribuito al Maestro di Santa Vittoria d’Alba, sembra mostrare un forte debito nei confronti del Maestro di Sant’Anna di Cercenasco ed essere accostabile alla tela raffigurante la Madonna della Misericordia, conservato presso la cappella della Madonna degli angeli ad Alba e datato intorno al 1480. L’altare era ornato da un’ancona raffigurante la Madonna col Bambino e i santi Francesco e Vittoria, attribuita alla bottega di Macrino d’Alba, oggi conservata presso la vicina chiesa parrocchiale di Maria Vergine Assunta.

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Orari di apertura

  • Domenica 09:00-18:00
  • Lunedì 09:00-18:00
  • Martedì 09:00-18:00
  • Mercoledì 09:00-18:00
  • Giovedì 09:00-18:00
  • Venerdì 09:00-18:00
  • Sabato 09:00-18:00