La chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Pessano a Bollengo è costruita sul finire dell’anno 1000. La struttura si compone di un’aula unica che termina con un’abside semicircolare, mentre le pareti sono in laterizio. La chiesa è caratterizzata dall’accesso alla navata tramite il campanile in facciata, detto clocher porche. Si tratta di una soluzione architettonica rara nel resto del Piemonte, ma assai diffusa nell’area canavesana. L’altezza del campanile è scandita da sei piani, ciascuno delimitato da archetti pensili in cotto. L’abside presenta due monofore ed è anch’essa decorata da quattro serie di archetti. All’interno il restauro ha riportato in vista: un riquadro bordato di una cornice decorata con motivi geometrici con sant’Antonio Abate e san Giovanni Battista; una figura di santo non riconoscibile e alcuni frammenti di pittura che consentono di identificare un san Michele Arcangelo, principe delle milizie celesti, avvolto in una solida armatura metallica.
Gli affreschi sono attribuiti al Maestro del chirurgo Domenico della Marca d’Ancona, un pittore itinerante che ha lavorato in Piemonte nei primi decenni del Quattrocento e qui a Bollengo, in particolare, tra il 1425 ed il 1432.



