La cripta della Cattedrale di Ivrea ha volte sostenute da pilastri e colonne di foggia differente, rozzamente tagliate; al centro è posto il sarcofago romano di Caio Atecio Valerio che funzionò per secoli come urna funeraria per le reliquie di San Besso. L’affresco più antico, databile al XIII secolo, raffigura una Madonna col Bambino tra un santo vescovo ed un santo monaco. La Madonna riecheggia iconografie bizantine, mentre la figura del santo vescovo ha portamento e fierezza.



